Articolo 20 Codice del Consumo – D.lgs. n. 206/2005 Divieto delle pratiche commerciali scorrette Torna all’indice 1. Le pratiche commerciali scorrette sono vietate. 2. Una pratica commerciale è scorretta se è contraria alla diligenza professionale, ed è falsa o idonea a falsare in misura apprezzabile il comportamento economico, in relazione al prodotto, del consumatore medio che essa raggiunge o al…
Articolo 144 Codice del Consumo – D.lgs n. 206/2005 Aggiornamenti Torna all’indice 1. Ogni intervento normativo incidente sul codice, o sulle materie dallo stesso disciplinate, va attuato mediante esplicita modifica, integrazione, deroga o sospensione delle specifiche disposizioni in esso contenute. Torna all’indice
Articolo 5 – V Direttiva Antiriciclaggio (AML) 2016/0208 COD Entrata in vigore Torna all’indice La presente direttiva entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea . Torna all’indice
Articolo 4 – V Direttiva Antiriciclaggio (AML) 2016/0208 COD Recepimento Torna all’indice 1. Gli Stati membri mettono in vigore le disposizioni legislative, regolamentari e amministrative necessarie per conformarsi alla presente direttiva entro… [18 mesi dopo la data di entrata in vigore della presente direttiva] . Essi comunicano immediatamente alla Commissione il testo di tali disposizioni . Quando gli Stati membri adottano tali disposizioni , queste contengono un riferimento alla…
Articolo 3 – V Direttiva Antiriciclaggio (AML) 2016/0208 COD Modifiche della direttiva 2013/36/UE Torna all’indice La direttiva 2013/36/UE è così modificata: 1) all’articolo 56, primo comma, è aggiunta la lettera seguente: ” “g) le autorità responsabili della vigilanza dei soggetti obbligati che figurano nell’elenco di cui all’articolo 2, paragrafo 1, punti 1 e 2, della direttiva (UE) 2015/849 del Parlamento europeo e…
Articolo 2 – V Direttiva Antiriciclaggio (AML) 2016/0208 COD Modifiche della direttiva 2009/138/CE Torna all’indice La direttiva 2009/138/CE è così modificata: 1) all’articolo 68, paragrafo 1, lettera b), è aggiunto il punto seguente: ” “iv) le autorità responsabili della vigilanza dei soggetti obbligati che figurano nell’elenco di cui all’articolo 2, paragrafo 1, punti 1 e 2, della direttiva (UE) 2015/849 del Parlamento…
Articolo 1 – V Direttiva Antiriciclaggio (AML) 2016/0208 COD Modifiche della direttiva (UE) 2015/849 Torna all’indice La direttiva (UE) 2015/849 è così modificata: 1) l’articolo 2, paragrafo 1, punto 3), è così modificato: a) la lettera a) è sostituita dalla seguente: “ “a) revisori dei conti, contabili esterni e consulenti tributari, nonché qualunque altra persona che si impegna a fornire, direttamente o attraverso altre…
Articolo 144-bis Codice del Consumo – D.lgs n. 206/2005 Cooperazione tra le autorità nazionali per la tutela dei consumatori Torna all’indice 1. Il Ministero dello sviluppo economico, salve le disposizioni in materia bancaria, finanziaria, assicurativa e di sistemi di pagamento e le competenze delle autorità indipendenti di settore, che continuano a svolgere le funzioni di autorità competente ai sensi dell’…
Articolo 146 Codice del Consumo – D.lgs n. 206/2005 Abrogazioni Torna all’indice 1. Dalla data di entrata in vigore del presente codice sono abrogati: a) il decreto del Presidente della Repubblica 24 maggio 1988, n. 224, cosi’ come modificato dal decreto legislativo 2 febbraio 2001, n. 25, recante attuazione della direttiva 85/374/CEE, relativa al ravvicinamento delle disposizioni legislative, regolamentari e…
Articolo 145 Codice del Consumo – D.lgs n. 206/2005 Competenze delle regioni e delle province autonome Torna all’indice 1. Sono fatte salve le disposizioni adottate dalle regioni e dalle province autonome di Trento e di Bolzano nell’esercizio delle proprie competenze legislative in materia di educazione e informazione del consumatore. Torna all’indice
Articolo 143 Codice del Consumo – D.lgs n. 206/2005 Irrinunciabilità dei diritti Torna all’indice 1. I diritti attribuiti al consumatore dal codice sono irrinunciabili. E’ nulla ogni pattuizione in contrasto con le disposizioni del codice. 2. Ove le parti abbiano scelto di applicare al contratto una legislazione diversa da quella italiana, al consumatore devono comunque essere riconosciute le condizioni minime…
Articolo 142 Codice del Consumo – D.lgs n. 206/2005 Modifiche al codice civile Torna all’indice 1. Gli articoli 1469-bis, 1469-ter, l469-quater, 1469-quinquies e 1469-sexies del codice civile sono sostituiti dal seguente: «Art. 1469-bis Contratti del consumatore Le disposizioni del presente titolo si applicano ai contratti del consumatore, ove non derogate dal codice del consumo o da altre disposizioni piu’ favorevoli…
Articolo 141-decies Codice del Consumo – D.lgs n. 206/2005 Ruolo delle autorità competenti Torna all’indice 1. Presso ciascuna autorità competente è istituito, rispettivamente con decreto ministeriale o con provvedimenti interni, l’elenco degli organismi ADR deputati a gestire le controversie nazionali e transfrontaliere che rientrano nell’ambito di applicazione del presente titolo e che rispettano i requisiti previsti. Ciascuna autorità competente definisce…
Articolo 141-novies Codice del Consumo – D.lgs n. 206/2005 Informazioni da trasmettere alle autorità competenti da parte degli organismi di risoluzione delle controversie Torna all’indice 1. Gli organismi di risoluzione delle controversie che intendono essere considerati organismi ADR ai sensi del presente titolo e inseriti in elenco conformemente all’articolo 141-decies, comma 2, devono presentare domanda di iscrizione alla rispettiva autorità…
Articolo 141-octies Codice del Consumo – D.lgs n. 206/2005 Autorità competenti e punto di contatto unico Torna all’indice 1. Per lo svolgimento delle funzioni di cui agli articoli 141-nonies e 141-decies, sono designate le seguenti autorità competenti: a) Ministero della giustizia unitamente al Ministero dello sviluppo economico, con riferimento al registro degli organismi di mediazione relativo alla materia del consumo,…
Articolo 67-nonies Codice del Consumo – D.lgs. n. 206/2005 Comunicazioni mediante telefonia vocale Torna all’indice 1. In caso di comunicazioni mediante telefonia vocale: a) l’identità del fornitore e il fine commerciale della chiamata avviata dal fornitore sono dichiarati in maniera inequivoca all’inizio di qualsiasi conversazione con il consumatore; b) devono essere fornite, previo consenso del consumatore, solo le informazioni seguenti:…
Articolo 10 Codice del Consumo – D.lgs n. 206/2005 Attuazione Torna all’indice 1. Con decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro per le politiche comunitarie e con il Ministro della giustizia, sentito il parere della Conferenza unificata di cui all’articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sono adottate le norme di attuazione dell’articolo…
Articolo 9 Codice del Consumo – D.lgs n. 206/2005 Indicazioni in lingua italiana Torna all’indice 1. Tutte le informazioni destinate ai consumatori e agli utenti devono essere rese almeno in lingua italiana. 2. Qualora le indicazioni di cui al presente titolo siano apposte in più lingue, le medesime sono apposte anche in lingua italiana e con caratteri di visibilità e…
Articolo 8 Codice del Consumo – D.lgs n. 206/2005 Ambito di applicazione Torna all’indice 1. Sono esclusi dall’applicazione del presente capo i prodotti oggetto di specifiche disposizioni contenute in direttive o in altre disposizioni comunitarie e nelle relative norme nazionali di recepimento. 2. Per i prodotti oggetto di disposizioni nazionali in materia di informazione del consumatore, le norme del presente…
Articolo 7 Codice del Consumo – D.lgs n. 206/2005 Modalità di indicazione Torna all’indice 1. Le indicazioni di cui all’articolo 6 devono figurare sulle confezioni o sulle etichette dei prodotti nel momento in cui sono posti in vendita al consumatore. Le indicazioni di cui al comma 1, lettera f), dell’articolo 6 possono essere riportate, anziché sulle confezioni o sulle etichette…