Articolo 40: Disposizioni sulle televendite – Testo unico della radiotelevisione (D.Lgs. 177/2005) 1. E’ vietata la televendita che vilipenda la dignità umana, comporti discriminazioni di razza, sesso o nazionalità, offenda convinzioni religiose e politiche, induca a comportamenti pregiudizievoli per la salute o la sicurezza o la protezione dell’ambiente. E’ vietata la televendita di sigarette o di altri prodotti a…
Articolo 39: Disposizioni sulle sponsorizzazioni – Testo unico della radiotelevisione (D.Lgs. 177/2005) 1. I programmi sponsorizzati devono rispondere ai seguenti criteri: a) il contenuto e la programmazione di una trasmissione sponsorizzata non possono in nessun caso essere influenzati dallo sponsor in maniera tale da ledere la responsabilità e l’autonomia editoriale dei concessionari privati o della concessionaria pubblica nei confronti…
Articolo 38: Limiti di affollamento – Testo unico della radiotelevisione (D.Lgs. 177/2005) 1. La trasmissione di messaggi pubblicitari da parte della concessionaria del servizio pubblico generale radiotelevisivo non può eccedere il 4 per cento dell’orario settimanale di programmazione ed il 12 per cento di ogni ora; un’eventuale eccedenza, comunque non superiore al 2 per cento nel corso di un’ora,…
Articolo 37: Interruzioni pubblicitarie – Testo unico della radiotelevisione (D.Lgs. 177/2005) 1. Fermi restando i principi di cui all’articolo 4, comma 1, lettere c) e d), in relazione a quanto previsto dalla direttiva 89/552/CEE del Consiglio, del 3 ottobre 1989, e successive modificazioni, gli spot pubblicitari e di televendita isolati devono costituire eccezioni. Salvo quanto previsto dal secondo periodo…
Articolo 36: Trasmissioni transfrontaliere – Testo unico della radiotelevisione (D.Lgs. 177/2005) 1. Le emittenti televisive appartenenti a Stati membri dell’Unione europea sottoposte alla giurisdizione italiana ai sensi dell’articolo 2 della direttiva 89/552/CEE del Consiglio del 3 ottobre 1989, come modificata dalla direttiva 97/36/CE del Consiglio, del 30 giugno 1997, sono tenute al rispetto delle norme di cui al presente capo….
Articolo 35: Vigilanza e sanzioni – Testo unico della radiotelevisione (D.Lgs. 177/2005) 1. Alla verifica dell’osservanza delle disposizioni di cui all’articolo 34 provvede la Commissione per i servizi ed i prodotti dell’Autorità, in collaborazione con il Comitato di applicazione del Codice di autoregolamentazione TV e minori, anche sulla base delle segnalazioni effettuate dal medesimo Comitato. All’attività del Comitato il Ministero…
Articolo 31: Attività di fornitore di servizi interattivi associati o di servizi di accesso condizionato – Testo unico della radiotelevisione (D.Lgs. 177/2005) 1. L’attività di fornitore di servizi interattivi associati e l’attività di fornitore di servizi di accesso condizionato, compresa la pay per view, su frequenze terrestri in tecnica digitale, via cavo o via satellite, sono soggette ad autorizzazione generale,…
Articolo 34: Disposizioni a tutela dei minori – Testo unico della radiotelevisione (D.Lgs. 177/2005) 1. Fermo il rispetto delle norme comunitarie a tutela dei minori e di quanto previsto dagli articoli 3 e 4, comma 1, lettere b) e c), e’ vietata la trasmissione di film ai quali sia stato negato il nulla osta per la proiezione o la rappresentazione…
Articolo 33: Comunicati di organi pubblici – Testo unico della radiotelevisione (D.Lgs. 177/2005) 1. Il Governo, le amministrazioni dello Stato, le regioni e gli enti pubblici territoriali, per soddisfare gravi ed eccezionali esigenze di pubblica necessità, nell’ambito interessato da dette esigenze, possono chiedere alle emittenti, ai fornitori di contenuti o alla concessionaria del servizio pubblico generale radiotelevisivo la trasmissione gratuita…
Articolo 32: Telegiornali e giornali radio. Rettifica – Testo unico della radiotelevisione (D.Lgs. 177/2005) 1. Ai telegiornali e ai giornali radio si applicano le norme sulla registrazione dei giornali e periodici, contenute negli articoli 5 e 6 della legge 8 febbraio 1948, n. 47 e successive modificazioni; i direttori dei telegiornali e dei giornali radio sono, a questo fine, considerati…
Articolo 30: Ripetizione di programmi radiotelevisivi – Testo unico della radiotelevisione (D.Lgs. 177/2005) 1. L’installazione e l’esercizio di impianti e ripetitori privati, destinati esclusivamente alla ricezione e trasmissione via etere simultanea ed integrale dei programmi radiofonici e televisivi diffusi in ambito nazionale e locale, sono assoggettati a preventiva autorizzazione del Ministero, il quale assegna le frequenze di funzionamento dei suddetti…
Articolo 29: Diffusioni interconnesse – Testo unico della radiotelevisione (D.Lgs. 177/2005) 1. La trasmissione di programmi in contemporanea da parte delle emittenti radiotelevisive private locali, anche operanti nello stesso bacino di utenza, e’ subordinata ad autorizzazione rilasciata dal Ministero che provvede entro un mese dalla data del ricevimento della domanda; trascorso tale termine senza che il Ministero medesimo si sia…
Articolo 28: Disposizioni sugli impianti radiotelevisivi – Testo unico della radiotelevisione (D.Lgs. 177/2005) 1. Al fine di agevolare la conversione del sistema dalla tecnica analogica alla tecnica digitale la diffusione dei programmi radiotelevisivi prosegue con l’esercizio degli impianti di diffusione e di collegamento legittimamente in funzione alla data di entrata in vigore della legge 3 maggio 2004, n. 112. Il…
Articolo 27: Trasferimenti di impianti e rami d’azienda – Testo unico della radiotelevisione (D.Lgs. 177/2005) 1. Fino all’attuazione del piano nazionale di assegnazione delle frequenze televisive in tecnica digitale sono consentiti, in tecnica analogica, i trasferimenti di impianti o rami d’azienda tra emittenti televisive private locali e tra queste e i concessionari televisivi in ambito nazionale che alla data di…
Articolo 26: Trasmissione dei programmi e collegamenti di comunicazioni elettroniche – Testo unico della radiotelevisione (D.Lgs. 177/2005) 1. Fino alla completa attuazione del piano nazionale di assegnazione delle frequenze radiofoniche e televisive in tecnica digitale le emittenti radiotelevisive locali possono trasmettere programmi ovvero messaggi pubblicitari differenziati per non oltre un quarto delle ore di trasmissione giornaliera in relazione alle diverse…
Articolo 24: Durata e limiti delle concessioni e autorizzazioni radiofoniche su frequenze terrestri in tecnica analogica – Testo unico della radiotelevisione (D.Lgs. 177/2005) 1. Fino all’adozione del piano nazionale di assegnazione delle frequenze di radiodiffusione sonora in tecnica analogica di cui all’articolo 42, comma 10, la radiodiffusione sonora privata in ambito nazionale e locale su frequenze terrestri in tecnica analogica…
Articolo 23: Durata e limiti delle concessioni e autorizzazioni televisive su frequenze terrestri in tecnica analogica – Testo unico della radiotelevisione (D.Lgs. 177/2005) 1. Il periodo di validità delle concessioni e delle autorizzazioni per le trasmissioni televisive in tecnica analogica in ambito nazionale, che siano consentite ai sensi dell’articolo 25, comma 8, della legge 3 maggio 2004, n. 112, e…
Articolo 25: Disciplina dell’avvio delle trasmissioni televisive in tecnica digitale – Testo unico della radiotelevisione (D.Lgs. 177/2005) 1. Fino all’attuazione del piano nazionale di assegnazione delle frequenze televisive in tecnica digitale, i soggetti esercenti a qualunque titolo attività di radiodiffusione televisiva in ambito nazionale e locale, in possesso dei requisiti previsti per ottenere l’autorizzazione per la sperimentazione delle trasmissioni in…
Articolo 22: Trasmissioni simultanee – Testo unico della radiotelevisione (D.Lgs. 177/2005) 1. Al fine di favorire la progressiva affermazione delle nuove tecnologie trasmissive, ai fornitori di contenuti in chiaro su frequenze terrestri e’ consentita, previa notifica al Ministero, la trasmissione simultanea di programmi per mezzo di ogni rete di comunicazione elettronica, sulla base della disciplina stabilita con regolamento dell’Autorità.. Torna…
Articolo 21: Autorizzazioni alla diffusione di contenuti radiotelevisivi via cavo – Testo unico della radiotelevisione (D.Lgs. 177/2005) 1. L’autorizzazione alla diffusione di contenuti radiotelevisivi via cavo e’ rilasciata dal Ministero sulla base della disciplina stabilita con regolamento dell’Autorità. Torna all’indice