Art. 51 GDPR – Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (UE/2016/679) Torna all’indice Autorità di controllo 1. Ogni Stato membro dispone che una o più autorità pubbliche indipendenti siano incaricate di sorvegliare l’applicazione del presente regolamento al fine di tutelare i diritti e le libertà fondamentali delle persone fisiche con riguardo al trattamento e di agevolare la libera circolazione dei dati…
Art. 50 GDPR – Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (UE/2016/679) Torna all’indice Cooperazione internazionale per la protezione dei dati personali In relazione ai paesi terzi e alle organizzazioni internazionali, la Commissione e le autorità di controllo adottano misure appropriate per: a) sviluppare meccanismi di cooperazione internazionale per facilitare l’applicazione efficace della legislazione sulla protezione dei dati personali; b) prestare…
Art. 49 GDPR – Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (UE/2016/679) Torna all’indice Deroghe in specifiche situazioni 1. In mancanza di una decisione di adeguatezza ai sensi dell’articolo 45, paragrafo 3, o di garanzie adeguate ai sensi dell’articolo 46, comprese le norme vincolanti d’impresa, è ammesso il trasferimento o un complesso di trasferimenti di dati personali verso un paese terzo o un’organizzazione internazionale soltanto…
Art. 48 GDPR – Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (UE/2016/679) Torna all’indice Trasferimento o comunicazione non autorizzati dal diritto dell’Unione Le sentenze di un’autorità giurisdizionale e le decisioni di un’autorità amministrativa di un paese terzo che dispongono il trasferimento o la comunicazione di dati personali da parte di un titolare del trattamento o di un responsabile del trattamento possono…
Art. 47 GDPR – Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (UE/2016/679) Torna all’indice Norme vincolanti d’impresa 1. L’autorità di controllo competente approva le norme vincolanti d’impresa in conformità del meccanismo di coerenza di cui all’articolo 63, a condizione che queste: a) siano giuridicamente vincolanti e si applichino a tutti i membri interessati del gruppo imprenditoriale o del gruppo di imprese che…
Art. 46 GDPR – Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (UE/2016/679) Torna all’indice Trasferimento soggetto a garanzie adeguate 1. In mancanza di una decisione ai sensi dell’articolo 45, paragrafo 3, il titolare del trattamento o il responsabile del trattamento può trasferire dati personali verso un paese terzo o un’organizzazione internazionale solo se ha fornito garanzie adeguate e a condizione che gli…
Art. 45 GDPR – Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (UE/2016/679) Torna all’indice Trasferimento sulla base di una decisione di adeguatezza 1. Il trasferimento di dati personali verso un paese terzo o un’organizzazione internazionale è ammesso se la Commissione ha deciso che il paese terzo, un territorio o uno o più settori specifici all’interno del paese terzo, o l’organizzazione internazionale in…
Art. 44 GDPR – Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (UE/2016/679) Torna all’indice Principio generale per il trasferimento Qualunque trasferimento di dati personali oggetto di un trattamento o destinati a essere oggetto di un trattamento dopo il trasferimento verso un paese terzo o un’organizzazione internazionale, compresi trasferimenti successivi di dati personali da un paese terzo o un’organizzazione internazionale verso un…
Art. 43 GDPR – Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (UE/2016/679) Torna all’indice Organismi di certificazione 1. Fatti salvi i compiti e i poteri dell’autorità di controllo competente di cui agli articoli 57 e 58, gli organismi di certificazione in possesso del livello adeguato di competenze riguardo alla protezione dei dati, rilasciano e rinnovano la certificazione, dopo averne informato l’autorità di…
Art. 42 GDPR – Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (UE/2016/679) Torna all’indice Certificazione 1. Gli Stati membri, le autorità di controllo, il comitato e la Commissione incoraggiano, in particolare a livello di Unione, l’istituzione di meccanismi di certificazione della protezione dei dati nonché di sigilli e marchi di protezione dei dati allo scopo di dimostrare la conformità al presente regolamento…
Art. 41 GDPR – Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (UE/2016/679) Torna all’indice Monitoraggio dei codici di condotta approvati 1. Fatti salvi i compiti e i poteri dell’autorità di controllo competente di cui agli articoli 57 e 58, il controllo della conformità con un codice di condotta ai sensi dell’articolo 40 può essere effettuato da un organismo in possesso del livello…
Art. 40 GDPR – Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (UE/2016/679) Torna all’indice Codici di condotta 1. Gli Stati membri, le autorità di controllo, il comitato e la Commissione incoraggiano l’elaborazione di codici di condotta destinati a contribuire alla corretta applicazione del presente regolamento, in funzione delle specificità dei vari settori di trattamento e delle esigenze specifiche delle micro, piccole e…
Art. 39 GDPR – Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (UE/2016/679) Torna all’indice Compiti del responsabile della protezione dei dati 1. Il responsabile della protezione dei dati è incaricato almeno dei seguenti compiti: a) informare e fornire consulenza al titolare del trattamento o al responsabile del trattamento nonché ai dipendenti che eseguono il trattamento in merito agli obblighi derivanti dal presente…
Art. 38 GDPR – Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (UE/2016/679) Torna all’indice Posizione del responsabile della protezione dei dati 1. Il titolare del trattamento e il responsabile del trattamento si assicurano che il responsabile della protezione dei dati sia tempestivamente e adeguatamente coinvolto in tutte le questioni riguardanti la protezione dei dati personali. 2. Il titolare e del trattamento e il…
Art. 37 GDPR – Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (UE/2016/679) Torna all’indice Designazione del responsabile della protezione dei dati 1. Il titolare del trattamento e il responsabile del trattamento designano sistematicamente un responsabile della protezione dei dati ogniqualvolta: a) il trattamento è effettuato da un’autorità pubblica o da un organismo pubblico, eccettuate le autorità giurisdizionali quando esercitano le loro funzioni…
Art. 36 GDPR – Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (UE/2016/679) Torna all’indice Consultazione preventiva 1. Il titolare del trattamento, prima di procedere al trattamento, consulta l’autorità di controllo qualora la valutazione d’impatto sulla protezione dei dati a norma dell’articolo 35 indichi che il trattamento presenterebbe un rischio elevato in assenza di misure adottate dal titolare del trattamento per attenuare il…
Art. 35 GDPR – Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (UE/2016/679) Torna all’indice Valutazione d’impatto sulla protezione dei dati 1. Quando un tipo di trattamento, allorché prevede in particolare l’uso di nuove tecnologie, considerati la natura, l’oggetto, il contesto e le finalità del trattamento, può presentare un rischio elevato per i diritti e le libertà delle persone fisiche, il titolare del…
Art. 34 GDPR – Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (UE/2016/679) Torna all’indice Comunicazione di una violazione dei dati personali all’interessato 1. Quando la violazione dei dati personali è suscettibile di presentare un rischio elevato per i diritti e le libertà delle persone fisiche, il titolare del trattamento comunica la violazione all’interessato senza ingiustificato ritardo. 2. La comunicazione all’interessato di cui al…
Art. 33 GDPR – Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (UE/2016/679) Torna all’indice Notifica di una violazione dei dati personali all’autorità di controllo 1. In caso di violazione dei dati personali, il titolare del trattamento notifica la violazione all’autorità di controllo competente a norma dell’articolo 55 senza ingiustificato ritardo e, ove possibile, entro 72 ore dal momento in cui ne è…
Art. 32 GDPR – Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (UE/2016/679) Torna all’indice Sicurezza del trattamento 1. Tenendo conto dello stato dell’arte e dei costi di attuazione, nonché della natura, dell’oggetto, del contesto e delle finalità del trattamento, come anche del rischio di varia probabilità e gravità per i diritti e le libertà delle persone fisiche, il titolare del trattamento e…