Articolo 68: Controlli sull’insieme minimo di linee affittate – Codice delle comunicazioni elettroniche (D.Lgs. n. 259/2003) 1. L’Autorità qualora, in esito all’analisi di mercato realizzata a norma dell’articolo 66, comma 2, accerti che il mercato per la fornitura di parte o della totalità dell’insieme minimo di linee affittate non e’ effettivamente concorrenziale, individua le imprese aventi significativo potere di mercato…
Articolo 67: Controlli normativi sui servizi al dettaglio – Codice delle comunicazioni elettroniche (D.Lgs. n. 259/2003) 1. L’Autorità, qualora in esito all’analisi del mercato realizzata a norma dell’articolo 66, comma 2, accerti che un determinato mercato al dettaglio identificato conformemente all’articolo 18 non e’ effettivamente concorrenziale e giunga alla conclusione che gli obblighi previsti dal Capo III del presente Titolo…
Articolo 66: Verifica e riesame degli obblighi – Codice delle comunicazioni elettroniche (D.Lgs. n. 259/2003) 1. Fintantoche’ non sia effettuato un riesame e adottata una decisione ai sensi della procedura di cui al comma 2, restano fermi gli obblighi preesistenti relativi: a) alle tariffe al dettaglio per la fornitura di servizi di accesso e per l’uso della rete telefonica pubblica;…
Articolo 65: Riesame dell’ambito di applicazione degli obblighi di servizio universale – Codice delle comunicazioni elettroniche (D.Lgs. n. 259/2003) 1. Il Ministero, sentita l’Autorità, procede periodicamente al riesame dell’ambito di applicazione degli obblighi di servizio universale di cui al presente Capo, al fine di individuare, sulla base degli orientamenti della Commissione europea e delle diverse offerte presenti sul mercato nazionale…
Articolo 64: Trasparenza – Codice delle comunicazioni elettroniche (D.Lgs. n. 259/2003) 1. Qualora sia istituito un sistema di ripartizione del costo netto degli obblighi di servizio universale, l’Autorità pubblica i principi di ripartizione dei costi di cui all’articolo 63 ed il sistema applicato. 2. L’Autorità, nel rispetto della normativa comunitaria e nazionale sulla riservatezza, pubblica una relazione annuale che indichi…
Articolo 63: Finanziamento degli obblighi di servizio universale – Codice delle comunicazioni elettroniche (D.Lgs. n. 259/2003) 1. Qualora, sulla base del calcolo del costo netto di cui all’articolo 62, l’Autorità riscontri che un’impresa designata e’ soggetta ad un onere ingiustificato, previa richiesta dell’impresa stessa, ripartisce il costo netto degli obblighi di servizio universale tra i fornitori di reti e servizi…
Articolo 62: Calcolo del costo degli obblighi di servizio universale – Codice delle comunicazioni elettroniche (D.Lgs. n. 259/2003) 1. Qualora l’Autorità ritenga che la fornitura del servizio universale di cui agli articoli da 53 a 60 possa comportare un onere ingiustificato per le imprese designate a fornire tale servizio, prevede il calcolo dei costi netti di tale fornitura. A tal…
Articolo 55: Elenco abbonati e servizi di consultazione – Codice delle comunicazioni elettroniche (D.Lgs. n. 259/2003) 1. Sono accessibili agli utenti finali e, per la lettera b) anche agli utenti dei telefoni pubblici a pagamento: a) almeno un elenco completo relativo alla rete urbana di appartenenza in una forma, cartacea, elettronica o in entrambe le forme, approvata dall’Autorità e aggiornato…
Articolo 60: Controllo delle spese – Codice delle comunicazioni elettroniche (D.Lgs. n. 259/2003) 1. Le imprese designate ai sensi dell’articolo 58, nel fornire le prestazioni e i servizi aggiuntivi rispetto a quelli di cui agli articoli 54, 55, 56, 57 e 59, comma 2, definiscono le condizioni e modalità di fornitura in modo tale che l’abbonato non sia costretto a…
Articolo 59: Accessibilità delle tariffe – Codice delle comunicazioni elettroniche (D.Lgs. n. 259/2003) 1. L’Autorità vigila sull’evoluzione e il livello delle tariffe al dettaglio dei servizi che, in base agli articoli 54, 55, 56 e 57, sono soggetti agli obblighi di servizio universale e forniti dalle imprese designate, con particolare riguardo ai prezzi al consumo e al reddito dei consumatori….
Articolo 58: Designazione delle imprese – Codice delle comunicazioni elettroniche (D.Lgs. n. 259/2003) 1. L’Autorità può designare una o più imprese perche’ garantiscano la fornitura del servizio universale, quale definito agli articoli 54, 55, 56, 57 e 59, comma 2, in modo tale da coprire l’intero territorio nazionale. L’Autorità può designare più imprese o gruppi di imprese per fornire i…
Articolo 57: Misure speciali destinate agli utenti disabili – Codice delle comunicazioni elettroniche (D.Lgs. n. 259/2003) 1. L’Autorità adotta, ove opportuno, misure specifiche per garantire che gli utenti finali disabili fruiscano di un accesso, ad un prezzo accessibile, ai servizi telefonici accessibili al pubblico, compresi i servizi di emergenza ed i servizi relativi agli elenchi, che sia equivalente a quello…
Articolo 56: Telefoni pubblici a pagamento – Codice delle comunicazioni elettroniche (D.Lgs. n. 259/2003) 1. Nel rispetto delle disposizioni emanate in materia dall’Autorità, le imprese mettono a disposizione telefoni pubblici a pagamento per soddisfare le esigenze ragionevoli degli utenti finali in termini di copertura geografica, numero di apparecchi e loro accessibilità per gli utenti disabili, nonche’ di qualità del servizio….
Articolo 54: Fornitura dell’accesso agli utenti finali da una postazione fissa – Codice delle comunicazioni elettroniche (D.Lgs. n. 259/2003) 1. Qualsiasi richiesta ragionevole di connessione in postazione fissa alla rete telefonica pubblica e di accesso da parte degli utenti finali ai servizi telefonici accessibili al pubblico in postazione fissa e’ soddisfatta quanto meno da un operatore. Il Ministero vigila sull’applicazione…
Articolo 53: Disponibilità del servizio universale – Codice delle comunicazioni elettroniche (D.Lgs. n. 259/2003) 1. Sul territorio nazionale i servizi elencati nel presente Capo sono messi a disposizione di tutti gli utenti finali ad un livello qualitativo stabilito, a prescindere dall’ubicazione geografica dei medesimi. Il Ministero vigila sull’applicazione del presente comma. 2. L’Autorità determina il metodo più efficace e adeguato…
Articolo 52: Notificazione – Codice delle comunicazioni elettroniche (D.Lgs. n. 259/2003) 1. L’Autorità notifica alla Commissione europea l’elenco degli operatori che ritiene dispongano di significativo potere di mercato ai fini del presente Capo, nonche’ gli obblighi imposti nei loro confronti. Qualsiasi modifica degli obblighi imposti nei confronti degli operatori e qualsiasi modifica tra gli operatori soggetti alle disposizioni del presente…
Articolo 61: Qualità del servizio fornito dalle imprese designate – Codice delle comunicazioni elettroniche (D.Lgs. n. 259/2003) 1. L’Autorità provvede affinche’ tutte le imprese designate soggette agli obblighi previsti dagli articoli 54, 55, 56, 57 e 59, comma 2, pubblichino informazioni adeguate ed aggiornate sulla loro efficienza nella fornitura del servizio universale, basandosi sui parametri di qualità del servizio, sulle…
Articolo 51: Pubblicazione delle informazioni e relativo accesso – Codice delle comunicazioni elettroniche (D.Lgs. n. 259/2003) 1. L’Autorità pubblica gli obblighi specifici imposti nei confronti delle imprese conformemente al presente Capo, precisando il prodotto o servizio specifico e i mercati geografici interessati. L’Autorità provvede inoltre a pubblicare, secondo le medesime modalità, informazioni aggiornate in forma atta a consentire a tutte…
Articolo 41: Diritti ed obblighi degli operatori – Codice delle comunicazioni elettroniche (D.Lgs. n. 259/2003) 1. Gli operatori di reti pubbliche di comunicazione hanno il diritto e, se richiesto da altri operatori titolari di un’autorizzazione dello stesso tipo, l’obbligo di negoziare tra loro l’interconnessione ai fini della fornitura di servizi di comunicazione elettronica accessibili al pubblico, allo scopo di garantire…
Articolo 42: Poteri e competenze dell’Autorità in materia di accesso e di interconnessione – Codice delle comunicazioni elettroniche (D.Lgs. n. 259/2003) 1. Nel perseguire gli obiettivi stabiliti dall’articolo 13, l’Autorità incoraggia e garantisce forme adeguate di accesso, interconnessione e interoperabilità dei servizi, esercitando le proprie competenze in modo da promuovere l’efficienza economica e una concorrenza sostenibile e recare il massimo…