L’evoluzione digitale ha portato con sé una trasformazione radicale nell’ambito delle comunicazioni ufficiali tra cittadini e Pubbliche Amministrazioni. Grazie all’Indice Nazionale dei Domicili Digitali (INAD), ti sarà consentito, da un lato, ricevere tutte le comunicazioni della Pubblica Amministrazione con valore legale direttamente nella tua casella di posta elettronica certificata (PEC), e dall’altro, individuare l’indirizzo PEC dei cittadini aderenti.
L’INAD è infatti un’innovativa piattaforma che consente ai cittadini maggiorenni e ai professionisti di eleggere il proprio domicilio digitale tramite l’indicazione di un indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC). Una volta effettuata l’elezione, tutti i documenti e le comunicazioni ufficiali aventi valore legale saranno recapitati direttamente nella casella di posta elettronica del cittadino.
Le Pubbliche Amministrazioni, dal canto loro, trovano in questa soluzione una serie di vantaggi significativi. Innanzitutto, la tempestiva ricezione è garantita grazie alla conferma immediata di ricezione inviata dal cittadino attraverso il domicilio digitale. Questo elimina l’incertezza legata alle tradizionali modalità di invio e garantisce un flusso di comunicazione più efficace. Inoltre, l’utilizzo del domicilio digitale consente un taglio completo ai costi di postalizzazione. L’eliminazione delle raccomandate cartacee riduce notevolmente – per le P.A. – i costi legati alla stampa, alle buste e ai francobolli, offrendo un notevole risparmio sia in termini economici che di sostenibilità ambientale.
Grazie all’indice nazionale dei domicili digitali, le Pubbliche Amministrazioni possono consultare in modo rapido e automatizzato tutti i domicili digitali disponibili. Ciò semplifica notevolmente il processo di invio delle comunicazioni ufficiali, consentendo di risparmiare tempo prezioso.
L’INAD si configura come un’importante risorsa in termini di gestione delle comunicazioni tra cittadini e Pubbliche Amministrazioni. Oltre a semplificare il flusso di lavoro, contribuisce a migliorare l’esperienza complessiva, consentendo a entrambe le parti di risparmiare tempo prezioso.
Un aspetto fondamentale di INAD è rappresentato dalla realizzazione di un indice nazionale pubblico dei domicili digitali delle persone fisiche, dei professionisti e degli enti di diritto privato non iscritti a registri o albi professionali. Questo indice consentirà di consultare facilmente i domicili digitali validi per tutte le comunicazioni aventi valore legale nei confronti dei cittadini aderenti.
A partire dallo scorso 6 giugno, qualsiasi cittadino maggiorenne titolare di un indirizzo PEC può eleggere il proprio domicilio digitale su INAD. I domicili eletti saranno successivamente pubblicati a partire dal 6 luglio, rendendoli accessibili a tutti.
Risparmiare sui costi di servizi come la postalizzazione e ridurre i tempi di invio delle comunicazioni legali sono solo alcuni dei vantaggi offerti dal domicilio digitale tramite INAD. Questa innovazione si rivela particolarmente utile per ricevere comunicazioni relative a rimborsi fiscali, detrazioni d’imposta, accertamenti e verbali di sanzioni amministrative, tra le altre.
L’accesso ai servizi esposti sul portale INAD è gratuito, comprese le richieste di elezione, modifica e cessazione del domicilio. Tuttavia, è importante sottolineare che il domicilio digitale non può essere condiviso con altri individui: ciò significa che la stessa PEC non potrà essere utilizzata per più utenti.
Per effettuare l’elezione e le modifiche al domicilio digitale, è necessario accedere all’area riservata del portale utilizzando la Carta Nazionale dei Servizi (CNS), SPID o la carta di identità elettronica (CIE). La consultazione dell’indice è consentita a chiunque senza autenticazione ed è prevista a partire dal 6 luglio 2023.
INAD rappresenta un enorme passo in avanti per le comunicazioni formali tra cittadini, nonché tra cittadini e Pubbliche Amministrazioni. L’avvento di questa innovazione segna un passo importante verso la completa digitalizzazione delle interazioni nel settore pubblico, promuovendo una maggiore efficienza e soddisfazione per tutti i cittadini.