Come usare in sicurezza il proprio smartphone
Al giorno d’oggi, alzi la mano chi non usa uno smartphone per navigare sul web. La comodità di poter disporre di un device mobile da portare sempre con sé e con cui poter navigare online praticamente in qualsiasi momento, in effetti, è innegabile.
Basti pensare come, ormai, lo smartphone venga usato sempre di più anche per giocare online. Il gioco, tra l’altro, è proprio un settore che è cresciuto in misura considerevole nel corso dell’ultimo decennio, il cui mercato dovrebbe raggiungere i 93 miliardi di dollari nel 2023[1]. Non solo è quindi cresciuto a livello di mercato, ma anche in termini di sicurezza. Merito, indubbiamente, anche della presenza della licenza AAMS o ADM, che funge da vera e propria garanzia per gli utenti: così, uno dei migliori suggerimenti da seguire è quello di fare affidamento a un portale ufficiale in cui siano chiaramente indicati i casinò autorizzati dall’agenzia italiana delle dogane e dei monopoli.
Quando si parla poi, più in generale, di sicurezza durante la navigazione sul web, si fa riferimento in modo particolare alla protezione dei dati personali degli utenti, che potrebbero finire sotto attacco da parte di hacker e altri malintenzionati. Per questa ragione è indispensabile tutelare al massimo password, foto, mail e tutti gli altri file che vengono gestiti nel corso delle varie attività online, prestando la massima attenzione a ogni comportamento messo in atto.
Salvare con criterio, e solo se necessario, le password utilizzate sul web
Molti utenti hanno la tendenza di salvare le password che usano abitualmente per l’accesso ai vari servizi online per non doverle ridigitare. Tale pratica, laddove il telefono non dovesse essere protetto da una forma di autenticazione “forte”, come per esempio l’impronta digitale, consentirebbe ad eventuali malintenzionati che dovessero venire in possesso dello smartphone di poter accedere tranquillamente alla posta elettronica e ai profili social, senza incontrare alcun problema o blocco, visto che username e password sono già stati inseriti.
Per questo è assolutamente consigliato utilizzare un gestore password, come ad esempio LastPass, piuttosto che KeepassDroid. Così facendo, si potrà garantire una migliore protezione del browser, sfruttando una password generale in cui si celano tutte le altre password che sono state oggetto di salvataggio.
Sfruttare al meglio le impostazioni di sicurezza
Sia che tu utilizzi un iPhone che un telefono Android, sappi che puoi attivare un blocca-schermo a protezione del tuo smartphone, in maniera tale che sia impossibile accedere senza conoscere il codice, la sequenza alfanumerica o senza l’impronta digitale. Ci sono varie modalità per bloccare e proteggere lo schermo: ad esempio, utilizzare uno specifico pin, oppure una sequenza touch, ma si può fissare anche una specifica password.
Stesso discorso quando si tratta di aprire delle app che contengono dei dati o informazioni particolarmente sensibili.
Attenzione particolare deve poi essere prestata al download delle applicazioni da Play Store e da App Store. Infatti, è molto utile approfondire la lista delle autorizzazioni che vengono richieste, specialmente se si sta installando un’app poco “nota” o proveniente da una fonte di cui non si conosce con certezza l’attendibilità. È sempre prudente infatti prestare la massima attenzione anche a questi dettagli, evitando di effettuare il download di app eccessivamente intrusive, a meno che non sia effettivamente necessario. In ogni caso, il consiglio è sempre anche quello di guardare anche le recensioni di altri utenti prima di scaricare l’app sul proprio device mobile, e di evitare il download in caso di recensioni che paiano preoccupanti sotto i profili della sicurezza.
[1] https://www.statista.com/statistics/270728/market-volume-of-online-gaming-worldwide/