Art. 4 Decreto Legislativo n. 177/2021 attuativo della Direttiva Copyright
Disposizioni finanziarie
1. Al fine di assicurare la copertura dei costi amministrativi complessivamente sostenuti per l’esercizio delle funzioni di regolazione, vigilanza, composizione delle controversie e sanzionatorie di cui agli articoli 18-bis, 43-bis, 46-bis, 80, 84, 102-decies, 110-ter, 110-quater, 110-sexies e 180-ter della legge 22 aprile 1941, n. 633, attribuite dal presente decreto all’Autorita’ per le garanzie nelle comunicazioni, gli adempimenti di competenza dell’Autorita’ per le garanzie nelle comunicazioni, sono finanziati mediante il contributo di cui all’articolo 1, comma 66, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, posto a carico degli editori di pubblicazioni di carattere giornalistico, sia in forma singola che associata o consorziata, nonche’ dei prestatori di servizi della societa’ dell’informazione, comprese le imprese di media monitoring e rassegne stampa e quelle operanti nel settore del video on demand. Per i soggetti di cui al primo periodo, l’Autorita’, con propria deliberazione, adottata ai sensi dell’articolo 1, comma 65, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, stabilisce i termini e le modalita’ di versamento di detto contributo e fissa l’entita’ di contribuzione nel limite massimo del 2 per mille dei ricavi realizzati nel territorio nazionale, anche se contabilizzati nei bilanci di societa’ aventi sede all’estero, relativi al valore della produzione, risultante dall’ultimo bilancio di esercizio approvato, ovvero, per i soggetti non obbligati alla redazione di tale bilancio, delle omologhe voci di altre scritture contabili che attestino il valore complessivo della produzione.
2. Dall’attuazione delle disposizioni del presente decreto non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica, ad eccezione di quanto previsto dal comma 1.
3. Le amministrazioni interessate provvedono all’adempimento dei compiti derivanti dall’attuazione del presente decreto con le risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente, ad eccezione di quanto previsto dal comma 1.
Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sara’ inserito nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana. E’ fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.
Dato a Roma, addi’ 8 novembre 2021
MATTARELLA
Draghi, Presidente del Consiglio dei ministri
Franceschini, Ministro della cultura
Di Maio, Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale
Cartabia, Ministro della giustizia
Franco, Ministro dell’economia e delle finanze
Visto, il Guardasigilli: Cartabia
Note all’art. 4:
– Per il testo degli articoli 18-bis, 46-bis, 80, 84 e 180-ter della legge 22 aprile 1941, n. 633 si veda nelle note all’art. 1.
– Il testo dell’articolo 1, commi 65 e 66, della legge 23 dicembre 2005, n. 266 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2006), pubblicata nella Gazzetta Ufficiale 29 dicembre 2005, n. 302, S.O., cosi’ recita: «65. A decorrere dall’anno 2007 le spese di funzionamento della Commissione nazionale per le societa’ e la borsa (CONSOB), dell’Autorita’ per la vigilanza sui lavori pubblici, dell’Autorita’ per le garanzie nelle comunicazioni e della Commissione di vigilanza sui fondi pensione sono finanziate dal mercato di competenza, per la parte non coperta da finanziamento a carico del bilancio dello Stato, secondo modalita’ previste dalla normativa vigente ed entita’ di contribuzione determinate con propria deliberazione da ciascuna Autorita’, nel rispetto dei limiti massimi previsti per legge, versate direttamente alle medesime Autorita’. Le deliberazioni, con le quali sono fissati anche i termini e le modalita’ di versamento, sono sottoposte al Presidente del Consiglio dei Ministri, sentito il Ministro dell’economia e delle finanze, per l’approvazione con proprio decreto entro venti giorni dal ricevimento. Decorso il termine di venti giorni dal ricevimento senza che siano state formulate osservazioni, le deliberazioni adottate dagli organismi ai sensi del presente comma divengono esecutive. 66. In sede di prima applicazione, per l’anno 2006, l’entita’ della contribuzione a carico dei soggetti operanti nel settore delle comunicazioni di cui all’articolo 2, comma 38, lettera b), della legge 14 novembre 1995, n. 481, e’ fissata in misura pari all’1,5 per mille dei ricavi risultanti dall’ultimo bilancio approvato prima della data di entrata in vigore della presente legge. Per gli anni successivi, eventuali variazioni della misura e delle modalita’ della contribuzione possono essere adottate dall’Autorita’ per le garanzie nelle comunicazioni ai sensi del comma 65, nel limite massimo del 2 per mille dei ricavi risultanti dal bilancio approvato precedentemente alla adozione della delibera.».